ROMINA di Valerio Lo Muzio, Michael Petrolini, 73’, Italia 2024
La vita comune di una giovane donna cresciuta a Bologna, fatta di lavoro, sport e serate con gli amici, prende una svolta inaspettata e drammatica quando sua madre, Berta, viene arrestata. Seguiamo non solo le vicende familiari della protagonista, ma anche la sua complessa rete sociale. La storia di Romina potrebbe ripetersi identica in una qualsiasi metropoli occidentale, perché riflette una realtà universale: la precarietà della vita suburbana di oggi. Attraverso la detenzione di Berta, si materializza l’ingiustizia del sistema carcerario, un aspetto controverso della nostra società. Romina offre un ritratto realistico della vita urbana, fatta di fragilità sociale, precarietà e carcere.