Anteprima regionale
Nel cuore dell’Irpinia la presenza umana si fa sempre più rarefatta e al posto del grano crescono le pale eoliche. Vito, invece, ha deciso di restare e di prendersi cura della sorgente Mefite, in un rapporto che esprime con forza il precario equilibrio tra essere umano e natura.
Anteprima Assoluta
Stella naviga ininterrottamente fino ad approdare alle pendici di una montagna. Qui, continuando il suo cammino, arriva a Pentedattilo, borgo fantasma in Calabria, e grazie a Rossella e Maka, unici abitanti del villaggio, scopre le antiche pratiche legate al mondo rurale. Tra noto e ignoto, la giovane sfida i suoi limiti, immergendosi in uno stile di vita antitetico a quello di città, nella speranza di riuscire a trovare delle risposte in merito al suo futuro.
Anteprima regionale
Mentre una luna magica si insinua nel crepuscolo, diverse linee temporali si intrecciano nella città di Manzanillo, situata sulla costa caraibica della Costa Rica. I giovani e gli anziani si uniscono e si scontrano in un racconto in cui la città è in grado di esistere così com’è: sia bella che dimenticata, misteriosa e monotona. Come in un sogno o in un ricordo, mescolando uno stile documentaristico e fantascienza, questa storia è una ricerca delle complessità di cosa significhi crescere in un posto come Manzanillo
Anteprima Europea
Gli abitanti di Cahuasquí, in Ecuador, affrontano la minaccia costante di perdere il loro territorio a favore delle compagnie minerarie che vogliono sfruttare la brughiera. Un gruppo di persone del posto ha deciso di impedirne l’avanzata posizionando un posto di blocco sulla strada, che chiamano “La Cadena”. Questo documentario racconta una notte di resistenza delle ‘sentinelle’. Mentre la veglia si intensifica, inganneranno la stanchezza, la paura e l’incertezza.
Anteprima Italiana
Si dice che a Oslo ci siano più furti di biciclette che a Parigi. Chi sono? E perché ci fanno arrabbiare così tanto? Quando il regista Simen Braathen scopre che la sua bicicletta è stata rubata, inizia una caccia estenuante al ladro. Con l’aiuto dei suoi figli trovano indizi che li aiutano nelle indagini. Una serie di eventi inaspettati porta a un’amicizia insolita. Un film poliziesco divertente e commovente che ci offre una nuova impressione dei proprietari di biciclette e dei ladri della città.
Anteprima Regionale
Antartide (1988): una nave deve fuggire dalla morsa dei ghiacci per raggiungere la baia di Terra Nova. La rompighiaccio italiana Laura Bassi nel 2023, segue la stessa rotta e raggiunge il punto più a sud del pianeta mai raggiunto da una nave.
Quattro feste popolari siciliane raccontano di tradizioni e riti antichissimi, spettacolari, spesso poco conosciuti e che sopravvivono precariamente, quasi sempre additati dall’ordine pubblico come pericolosi. In un ciclico alternarsi delle stagioni le comunità coinvolte, siano esse costituite da pescatori o agricoltori, dedicano alle feste mesi di lavoro preparatorio e trovano nei giorni delle celebrazioni piena espressione della loro identità collettiva. Il legame ancestrale col proprio territorio viene identificato con un preciso elemento della natura, rappresentativo di quel preciso luogo, col quale il popolo celebra la propria essenza.
La vita comune di una giovane donna cresciuta a Bologna, fatta di lavoro, sport e serate con gli amici, prende una svolta inaspettata e drammatica quando sua madre, Berta, viene arrestata. Seguiamo non solo le vicende familiari della protagonista, ma anche la sua complessa rete sociale. La storia di Romina potrebbe ripetersi identica in una qualsiasi metropoli occidentale, perché riflette una realtà universale: la precarietà della vita suburbana di oggi. Attraverso la detenzione di Berta, si materializza l’ingiustizia del sistema carcerario, un aspetto controverso della nostra società. Romina offre un ritratto realistico della vita urbana, fatta di fragilità sociale, precarietà e carcere.
Anteprima Italiana
L’architetto finlandese Pekka Helin è incaricato di progettare una nuova città per 600.000 persone in Nepal. Il signor Helin è noto per il suo elegante modernismo urbano. Ora, verso la fine della sua carriera, vuole creare qualcosa “che non è mai stato fatto prima”. La nuova città dovrebbe essere caratterizzata da aree verdi, energia sostenibile e alloggi di qualità, combinando tradizione e stili moderni. Un paradiso per i suoi abitanti! Ben presto sorgono conflitti culturali. I finlandesi e i nepalesi non si capiscono. Emerge uno scontro tra i sogni occidentali e la realtà di un povero paese asiatico. A PLAN FOR PARADISE è uno sguardo intimo al processo di lavoro di un rinomato architetto e dei suoi più stretti colleghi. È uno studio sulle differenze culturali e sulle persone che cercano di superarle. Il film pone domande importanti, ma con un tono umoristico.
Anteprima Italiana
Goddess of Slide: The Forgotten Story of Ellen McIlwaine è un documentario sulla leggendaria cantante e musicista canadese, ampiamente dimenticata, che ha lottato per il suo diritto a suonare la chitarra ‘slide’, uno strumento dominato dagli uomini in un mondo dominato dagli uomini. Otto mesi dopo essere arrivata al Greenwich Village senza prospettive, si è ritrovata ad aprire per le più grandi leggende del blues del mondo, come Odetta, Richie Havens e Mississippi John Hurt. Ma sono le sei notti magiche in cui una giovane e intrepida Ellen dai capelli rossi ha acceso il palco con Jimi Hendrix che hanno cambiato il corso della sua vita. Goddess of Slide è uno sguardo intimo a una pioniera il cui viaggio verso la celebrità e la lunga carriera meritano un posto legittimo nella storia della musica.
Il film raccoglie ed elabora più di 1500 ore di materiali d’archivio girati in 25 anni da Gianfranco Cabiddu e la sua troupe nelle varie edizioni di Time in Jazz, festival musicale creato e diretto da Paolo Fresu nel suo paese natale, Berchidda, in Sardegna. Mellara, Rossi e Cabiddu montano i materiali in gran parte inediti per comporre un film-concerto lungo quasi quarant’anni, intreccio di musica e luoghi, emozioni e memorie. Un’esperienza cinematografica e musicale unica, un lascito prezioso.
Anteprima Regionale
Un ritratto della comunità di Erto, un paesino nelle Dolomiti, che 60 anni fa ha subito un enorme disastro umano, a causa di ambizioni e avidità esterne, e che ancora oggi lotta per ottenere dignità e riconoscimento. Nell’arco di più di 10 anni, il regista ha filmato il sindaco che lotta insieme alla sua comunità per non essere dimenticato dalle istituzioni nazionali. Attraverso la voce del Bosco, vediamo gli sforzi della comunità, che a un certo punto si divide a causa di un progetto che mira a creare un’opera d’arte sulla diga, all’origine del disastro: mentre per il sindaco e il curatore d’arte è un modo per risollevare il paese e guardare avanti, per alcuni sarebbe un altro passo per far dimenticare la tragedia.
Anteprima regionale
«Quando vedo Roma vedo mia madre. È così da quando lei è morta.» Una sera d’estate di molti anni fa: la città è deserta, è in corso la finale dei mondiali di calcio. Una donna, Teresa, raggiunge il Tevere e si lascia andare alla sua corrente. Gli abissi la inghiottono e la figlia Virginia, nel buio della notte, attraversa Roma: vuole trovarla e salvarla. Virginia deve attraversare le profondità delle acque, della storia, dei miti, delle sciagure e dei bagliori vitali di una Roma senza tempo. Così può vedere di nuovo sua madre che emerge dall’oscurità del Tevere per volare verso Amor, “il pianeta della cura” circondato dall’acqua e dove le vie, le piazze, le fontane ricordano quelle di Roma e gli animali sono liberi di circolare.