Concorso 2022
Anteprima Italiana
Anaklia, una città di nuova costruzione affacciata sul Mar Nero, al confine con l’Abkhazia (che ha formalmente dichiarato l’indipendenza nel 1999), doveva diventare una delle principali località turistiche della Georgia. Tuttavia, i turisti che vengono qui si trovano in un luogo che si discosta dall’immaginario della città-resort.
Un racconto degli insegnamenti della Fratellanza Bianca Universale, del rito annuale ai Sette Laghi di Rila in Bulgaria per celebrare il nuovo anno spirituale e della Paneuritmia, una danza composta da una serie di movimenti legati al ritmo cosmico. Tra documentario e racconto visivo, alternando materiale d’archivio e nuove riprese, entriamo nella vita di una comunità devota alla luce, nata in Bulgaria all’inizio del Ventesimo secolo.
Anteprima Italiana
Può un film creare uno stato di meditazione devozionale? “Ascolta la voce dell’essere…” nella Sierra Nevada. Un’incantevole partitura elettronica immerge lo spettatore in un viaggio di riverenza. “Entrambi ascoltavano in silenzio l’acqua, che per loro non era solo acqua, ma la voce della vita, la voce dell’essere, del perpetuo divenire”. Hermann Hesse, Siddhartha
Anteprima Italiana
Le storie di quattro famiglie iraniane che emigrano in Canada e della città che si lasciano alle spalle. Mentre si avvicina il momento della partenza, gli spazi della socialità si trasformano in luoghi della memoria, iniziando a svanire nella distanza.
Anteprima Regionale
Un narratore scrive una lettera nella quale racconta una storia che gli è vicina: quella di Latifa, una giovane donna che perdendo suo padre Abdellaziz perde il mondo che ha plasmato la sua identità. La traiettoria del film è una favola, l’elaborazione di un lutto; l’impressione fugace di un mondo che sta per trasformarsi definitivamente.
Anteprima Italiana
Al suo arrivo a Budapest da un Libano in declino, un giovane filmmaker incontra una cantastorie ungherese che un tempo era stata a sua volta costretta a partire. Insieme tessono una storia visiva stratificata, ognuno portando i propri racconti e scambiandosi le parole. Un film sul viaggiare, e su come le storie ci possono salvare.
Anteprima Regionale
Luci lontane rivelano i contorni di una città, Tokyo. Navi illuminate attraversano l’acqua con a bordo persone addormentate e la notte sembra diventare liquida. Il seminatore di stelle li sveglia e viaggia con loro per la città. Parlano di questo e di quello, e dicono addio a tutto.
Anteprima Regionale
“Veil” è la storia di una donna che ha scelto di essere suora di clausura. L’approccio a una scelta, quella religiosa, impone delle “convenzioni” e delle “regole” di vita in un tempo, come quello odierno, dove l’apparenza fisica e interiore sembra essere alla base del quotidiano, un’apparenza regolata anche dall’utilizzo sfrenato dei nuovi media.
Anteprima Regionale
Il film racconta la grande migrazione dei pastori sardi in Toscana degli anni ‘60. Una storia italiana poco raccontata di lavoro, conflitti sociali ed emancipazione nel passaggio dalla mezzadria all’industrializzazione. Transumanze è un racconto corale che è scoperta del paesaggio, delle campagne, di un’attività ancora profondamente radicata nelle pratiche della pastorizia alle prese con le sfide della contemporaneità, ma anche racconto di uomini, di transumanze e di comunità che si ricostituiscono nonostante il mare.
Anteprima Regionale
Un viaggio tra presente e passato, ricco di testimonianze e riflessioni, per raccontare lo scrittore Mario Rigoni Stern (1921-2008). Nel corso di un’immaginaria giornata, dall’alba alla notte stellata, la sua voce, tratta da un ampio archivio, rievoca gli anni di guerra e di prigionia. Il Sergente degli alpini, ritornato a casa, è divenuto col tempo il Custode dell’altopiano di Asiago, e la sua terra natale assume il valore di un mondo da preservare contro le guerre e l’indifferenza.
Anteprima Regionale
Le acque del Cadore raccontano storie diverse: hanno ispirato antichi culti e leggende popolari, hanno plasmato il paesaggio, la vita delle comunità e l’economia del territorio. Dalla metà del Novecento la storia dell’industria idroelettrica diventa dominante: il sacrificio del fiume Piave-Boite-Vajont è necessario per l’ammodernamento del Paese, secondo un progetto che sarà insieme strategico e drammatico.
Anteprima Europea
Il documentario racconta la storia di Pegah, giovane iraniana appassionata di musica che vive in una società che impone numerose restrizioni alle donne, a cui lei non si piega.
Perseguendo i suoi sogni artistici e musicali, Pegah incontra il Maestro Taher Yarveisy, uno dei suonatori del tanbur, strumento tradizionale con cui si eseguono i canti sacri, che vive in una città settentrionale dell’Iran, Gouran. Pegah ha la possibilità di vivere con il Maestro per un po’ per imparare il tanbur, e diventa la narratrice degli ultimi giorni di vita del Maestro.
Nel comune montano di Intermesoli sono rimaste poche persone. Il giovane Simone, erede tacito di memorie e antiche tradizioni, si fa carico delle responsabilità del paese. Non molto distante vive Filippo, eremita e individualista, che lontano da tutti cerca di ricostruire se stesso e la propria fede.
Simone e Filippo, legati da silenzi opprimenti, fanno i conti con limiti e compromessi interiori sotto lo sguardo vigile di un popolo che, inconsapevolmente, travolge la loro vita e il loro destino.
La Repubblica Democratica del Congo potrebbe sfamare quasi una persona su due sulla terra, eppure un congolese su sei soffre la fame, nonostante in quel Paese l’agricoltura coinvolga il 70% della popolazione. Di fronte a questo paradosso, i contadini si raggruppano in cooperative agricole. Alcuni di loro condividono la loro quotidianità, quella di tutti coloro che rappresentano: anche se non si conoscono, vivono a migliaia di chilometri l’uno dall’altro e sono coinvolti in diversi settori agricoli, le loro voci risuonano compatte.
Gli attimi dell’ultimo giorno di gloria di un vecchio crooner, paladino del “Liscio Romagnolo”, diventano il racconto corale di grandi e piccoli personaggi di questo genere, in bilico tra decadenza e voglia di sopravvivere. Eccentrici, visionari, autentici e un po’ pazzi: hanno creato l’immaginazione di un luogo e di un popolo che non ha mai smesso di cantare e ballare.
Anteprima Regionale
L’ultima cronaca dello scrittore argentino Haroldo Conti sull’isola spettrale di Paulino de Berisso, pubblicata nell’aprile del 1976, un mese prima del suo rapimento e scomparsa. ll documentario fa rivivere quella cronaca sull’isola argentina e recupera materiale cinematografico, stabilendo un legame con il presente del luogo.
Anteprima Regionale
La storia di una battaglia silenziosa ma formidabile per recuperare i castagneti secolari e la loro tradizione. Nel borgo piemontese di Viola Castello sono rimaste solo le anziane castagnere. La loro memoria richiama un passato dove la vita ruotava intorno ai castagni, un’eredità ora quasi completamente scomparsa. Ettore, filmato dal figlio Sandro, cambia il destino della valle attraverso l’innesto: dona alle piante già esistenti nuova linfa, cambiando una storia che sembrava già finita. L’innesto è anche umano: la valle si ripopola, un nuovo futuro per le nuove generazioni. Attraverso una tradizione mai scomparsa, l’innesto riporta alla vita i castagneti di Viola Castello.
Da Colonia alla capitale del Mali, Bamako – 7200 km a bordo di un bus giallo, sulle rotte di un inaspettato commercio solidale, sotterraneo e semiclandestino. Un road movie attraverso cui (ri)scoprire l’Africa e le sue contraddizioni, ma anche allargare gli orizzonti di noi cittadini occidentali verso una visione più ampia e sostenibile della società dei consumi.
Anteprima Italiana – v.o. con sottotitoli in inglese
Un kolossal documentario girato tra il 2005 al 2020 che restituisce immagini e condizioni di vita del Triangolo d’Oro. Durante la riforma agraria e la Rivoluzione culturale in Cina, molte persone fuggirono in queste terre, che divennero il più grande luogo di ritrovo nella regione per persone di nazionalità Han. Un luogo di emarginati, una “enclave” senza identità. Il racconto del ciclo generazionale della “droga”, le difficoltà della gente in un luogo in cui la sopravvivenza è l’unico obiettivo per le persone che lo abitano.
